Nel buio abissale della nostra epoca, ci troviamo di fronte a un'insidiosa minaccia, un veleno che serpeggia silenzioso tra le pieghe della società: l'arroganza di pochi che osano pianificare il destino di molti. È un affronto alla dignità umana, un sacrilegio contro la libertà individuale. Quando poche menti presuntuose si ergono a giudici e signori della vita altrui, si scatena un'onda di disumanizzazione che travolge ogni aspetto della quotidianità.
Le conseguenze sono devastanti, come un terremoto che scuote le fondamenta della convivenza civile. La società diviene un teatro dove i fili invisibili dei potenti manipolano le marionette della massa, trascinandole verso un destino che non è il loro. Le vite quotidiane vengono calpestate, i sogni soffocati sotto il peso di regole imposte da chi non conosce né comprende le sfumature della vita vera...
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